Dal 28 maggio all’11 luglio 2021 arriva a Roma, direttamente da New York, la mostra Women in Comics. Si tratta di una mostra collettiva di 25 artiste che hanno fatto la storia del fumetto nordamericano. Curata da Kim Munson e Trina Robbins, vignettista statunitense che è stata una delle prime e influenti partecipanti al movimento comix underground, Women in Comics è promossa dall’Ambasciata USA in Italia e co-prodotto da ARF! Festival e Comicon.
Kim Munson ha dichiarato: «Questa mostra è una rappresentazione dell’ampia gamma e diversità delle donne che operano nei fumetti e dei tanti generi in cui stanno lavorando, siano esse memorie personali, storie per bambini, di supereroi, di genere epico/fantasy, o ancora nel graphic journalism e nella grafica editoriale».
Tra le tavole presenti ci saranno ovviamente quelle di Trina Robbins, ben conosciuta perché prima fumettista della storia a disegnare Wonder Woman per la DC Comics, ma anche quelle di Afua Richardson e Alitha Martinez, autrici di World of Wakanda della Marvel; quelle di Colleen Doran cha ha disegnato su testi di Neil Gaiman e Alan Moore, ma anche Emil Ferris, Abb Telnaes, Ebony Flowers, Trinidad Escobar, Tillie Walden, Joyce Farmer, Raina Telgemeier e tante altre.
«Abbiamo accettato davvero con grande piacere e convinzione di ospitare a Palazzo Merulana la mostra Women in Comics perché, come CoopCulture (cooperativa formata soprattutto da donne), condividiamo e ci riconosciamo nei valori incarnati dalle 25 artiste che espongono le loro opere e che hanno fatto la storia del fumetto nordamericano. Pensiamo a Trina Robbins, ad Afua Richardson e Alitha Martinez e a tutte le altre donne che hanno espresso nella loro arte la volontà di autodeterminazione andando oltre una prospettiva solo di genere. Siamo coinvolti dalla loro capacità di farci crescere ed evolvere con la sensibilità del loro racconto e della rappresentazione di temi come l’amore, la sessualità, la creatività, la lotta alla discriminazione e l’indipendenza. Per noi tutti e per il pubblico che la visiterà, questa mostra sarà di certo un’occasione di arricchimento umano e di interrelazione sociale verso il bene comune», ha dichiarato Letizia Casuccio, direttrice di CoopCulture.
Del resto, Palazzo Merulana è una scelta perfetta per ospitare Women in Comics. Nato dalla sinergia di forze e di intenti tra la Fondazione Elena e Claudio Cerasi e CoopCulture, il desiderio dei fondatori è quello di restituire alla città di Roma uno spazio che per tanto tempo è stato un vuoto urbano e oggi è un nuovo luogo dove regnano l’arte e la cultura.
«Quando l’Ambasciata USA di Roma ci ha proposto di portare in Italia questa mostra, ne siamo stati subito entusiasti. Non solo perché perfettamente coerente alle linee di etica e diritto umano che da sempre esprimiamo con ARF! Festival, ma anche per il livello artistico e culturale delle autrici coinvolte. Inoltre, dopo i seguitissimi talk in diretta dagli Stati Uniti con le artiste americane, siamo davvero felici di poter annunciare, finalmente, anche gli incontri in presenza a Palazzo Merulana con cinque professioniste del fumetto italiano come Katja Centomo, Lorenza Di Sepio, Annalisa Leoni, Maria Grazia Mirabella e Simona Binni e sottolineare come l’affermazione di un’autrice in un ambiente storicamente maschile e maschilista come quello dell’editoria a fumetto, sia già essa stessa un grande segno di cambiamento sociale, un atto politico. Su questo ragionamento, anche la mia scelta curatoriale di aggiungere a sorpresa le tavole di Raina Telgemeier, è un segno fortissimo di questa autodeterminazione femminile!», ha dichiarato Stefano “S3Keno” Piccoli, direttore di ARF!.
La mostra Women in Comics è arricchita anche da tanti incontri in streaming con dibattiti su tematiche di importanza socio-culturale, legati a temi femministi, all’arte militante, al corpo femminile e alla sua rappresentazione nel disegno, ma anche all’antirazzismo, al transfemminismo, all’intersezionalità, alla violenza e il rapporto tra generi e identità nel fumetto. Sarà anche proiettato il docufilm She Makes Comics di Marisa Stotter che vuole mostrare la storia mai raccontata delle donne nell’industria dei fumetti.
Il costo di Women in Comics è di 10 euro per il biglietto interno e di 8 euro per il ridotto. Visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 19, per gli amanti del genere la mostra è un appuntamento davvero imperdibile. D’altro canto, il panorama fumettistico internazionale vede sempre più protagoniste grandi disegnatrici che, con la loro arte, rappresentano una categoria artistica e professionale in costante crescita in un ambiente in prevalenza maschile.