Dal 29 marzo, il Goethe-Institut di Napoli e Lalineascritta inaugurano il progetto di critica letteraria digitale Ti dico un libro. L’appuntamento si ripeterà ogni lunedì fino al 31 maggio 2021, nello spazio virtuale e aperto della pagina Facebook del Goethe Institut Neapel. Un progetto ambizioso, alla cui fonte sta l’esigenza di sentire, nella letteratura, quel filo che unisce le culture e supera barriere.
Queste ultime sono, nel particolare momento che stiamo vivendo, quanto mai solide e coincidono spesso con il perimetro del nostro appartamento o della scrivania dalla quale studiamo, scriviamo, lavoriamo, interagiamo da più di un anno. Ritagliarsi del tempo per la riflessione sulla letteratura e per la letteratura è un modo per cercare una nuova sintonia con ciò che sta all’esterno. Da sempre influente nel suo ruolo di promuovere la lingua e la cultura tedesca in Italia, non sorprende che accanto alla preziosissima associazione Lalineascritta figuri il Goethe-Institut, che celebra così il sessantesimo anniversario dalla sua fondazione.
Le opere scelte abbracciano la contemporaneità nelle sue più molteplici, controverse e ibride sfaccettature. Si comincia dal Paesaggi in prestito di Marion Poschmann, in cui il gioco letterario è retto da una commistione di generi e linguaggi e di contaminazioni continue. Il programma prevede escursioni nella distopia fantapolitica (neanche poi così distante dal nostro presente) di Julie Zeh, nella sperimentazione giocosa del Due minuti con Paul McCartney di Friedrich Christian Delius e, ancora, nel thriller, nel weird magico di Saša Stanišić, nell’esplorazione dei classici di Mann e Brecht e altro ancora. Ti dico un libro prevede, oltre al commento delle opere letterarie (tutte da autori pluripremiati), la recitazione di interi brani dai libri proposti, per imparare a conoscere i grandi della letteratura recente in lingua tedesca.
Il programma completo dell’iniziativa è il seguente:
29 marzo – Marion Poschmann: Paesaggi in prestito, Del Vecchio Editore 2020, letto e recensito da Silvia Belcastro
5 aprile – Delius, F.C: Due minuti con Paul McCartney, Le Lettere 2020, letto e recensito da Federica Frascogna
12 aprile – Juli Zeh: Cuori vuoti, Fazi 2021, letto e recensito da Marina Indulgenza
19 aprile – Thomas Mann: Tonio Kröger, letto e recensito dagli studenti del master SEMA – Mestieri della scrittura e dell’editoria dall’artigianato al digitale (terza edizione, realizzato da Lalineascritta e Unisob)
26 aprile – Nino Haratischwili: L’ottava vita (per Brilka), Marsilio 2020, letto e recensito da Domenico Esposito
3 maggio – Saša Stanišić: Trappole e imboscate, L’orma editore 2020, letto e recensito da Claudia Moschetti
10 maggio – Bertolt Brecht: Me-ti. Libro delle svolte, L’orma editore 2019, letto e recensito da Alessandra Bellini
17 maggio Dörte Hansen: Tornare a casa, Fazi 2020, letto e recensito da Carlo Bertorello
24 maggio – Uwe Timm: La scoperta della currywurst, Sellerio 2020, letto e recensito da Emilia Bersabea Cirillo
31 maggio – Judith Schalansky: Inventario di alcune cose perdute, Nottetempo 2020, letto e recensito da Michela Panichi
Non ci resta che sintonizzarci sulla pagina Facebook del Goethe-Institut Neapel, tutti i lunedì.