Il wc in cella è un trattamento inumano e degradante, ma non è l’unico
Il wc all’interno della stanza di detenzione è un trattamento inumano e degradante: questo è quanto aveva affermato il Tribunale di Sorveglianza de L’Aquila, riconoscendo al detenuto ricorrente, in ragione del pregiudizio sofferto, uno sconto di pena di 244 giorni, che aveva provocato a sua volta il ricorso del Ministero ...