La Reggia di Quisisana, costruita nel XIII secolo dai sovrani angioini come luogo di riposo, è stata trasformata da Carlo II di Borbone, tra il 1765 e il 1790, nell’edificio che ancora è possibile ammirare. Il complesso rispecchiava l’idea di palazzo di caccia e di palazzo di villeggiatura e, con la sua forma, gode di una meravigliosa vista sul Golfo. Grazie a un’importante opera di restauro iniziata nel 2000 e terminata nel 2009, ha riacquistato il suo antico splendore.
La Reggia di Quisisana, oggi, è al centro di un grande progetto di valorizzazione sotto la direzione del Parco Archeologico di Pompei che ha l’obiettivo di renderla sede di un museo dedicato alle ricche ville romane di Castellammare di Stabia e dove, allo stesso tempo, saranno esposti magnifici affreschi e i reperti che sono attualmente conservati presso l’Antiquarium.
Intanto, nei mesi di agosto e settembre, presso la Reggia di Quisisana – precisamente dal 2 agosto al 15 settembre – si terrà la rassegna Quisilegge – Il festival del libro di Stabia. Si tratta di 12 appuntamenti con autori e scrittori di livello nazionale accolti proprio nel Palazzo Reale di Quisisana, a Castellammare di Stabia.
Il festival del libro, evento organizzato dal Comune di Castellammare e completamente gratuito, nella serata di apertura del 2 agosto ha accolto lo scrittore napoletano Maurizio De Giovanni. Gli appuntamenti sono sempre serali e vedranno, nelle prossime date, Diego De Silva il 19, Sandro Di Domenico il 23, Antonio Varone il 25, Maria Cristina Napolitano il 28, Viola Ardone e Gianni Solla il 30, Lorenzo Marone il 2 settembre, Angelo Petrella l’8, Alessio Forgione il 10 e il 13 settembre, ultima giornata, ci sarà la presentazione di Metropolis Quotidiano Vespucci, una leggenda nata a Castellammare.
Quisilegge vuole essere un evento di esaltazione non soltanto della lettura come fonte primaria di cultura, ma anche come conoscenza, approfondimento dell’attualità e, soprattutto, della storia del proprio territorio. I 12 incontri spazieranno tra temi molto diversi: si parlerà di saggistica, ma anche di racconti, per poi arrivare alle inchieste e alle ricerche storiche. Nasce così Quisilegge che, apostrofando la splendida collina di Quisisana, vuole diventare in questa estate 2021 un punto di riferimento per il territorio, ha scritto Gaetano Cimmino, Sindaco di Castellammare di Stabia, sul suo profilo Facebook.
Quisilegge sarà quindi un’occasione per vivere la cultura e il mondo dei libri in modo diverso, ma assolutamente interessante, un bel momento per descrivere la cultura popolare e la straordinaria bellezza delle nostre terre.