Vitto e sopravvitto in carcere: la Corte dei Conti ravvisa profili di illegittimità
Ai detenuti e internati è assicurata un’alimentazione sana e sufficiente, adeguata all’età, al sesso, allo stato di salute, al lavoro, al clima: questo è quanto è stabilito dall’articolo 9 della legge sull’ordinamento penitenziario (L. 354 del 1975). Un principio semplice, di facile intuizione, ci pare quasi scontato. Eppure, quello del ...