La mostra d’arte contemporanea Natures del collettivo Cchiù Art sarà inaugurata a Napoli venerdì 15 giugno, dalle ore 18:30, nello spazio culturale ed espositivo WeSpace, nei pressi del Quartierino d’autore a Vico del Vasto a Chiaja, 52. Dopo l’opening di venerdì, la mostra sarà visitabile fino al 22 giugno, dalle ore 10:30 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:30, tranne la domenica.
Dalla pittura, con le opere di Lucia Schettino, Delia Ferreri, Maurizio Cascella e Angelo Martone, ai disegni di Christophe Mourey e le ceramiche di Laura Correale, fino ai contributi dell’arte fotografica di Angela Sodano, Enza Martinisi, Antonio Mercadante, Manlio De Pasquale, Maria Raffaela Scalfati, Michele Maresca, Giuseppe D’Errico e alle opere in Tecnica Mista di Carla Merone, l’esposizione darà un saggio significativo del modo di intendere e fare arte del gruppo. La convinzione, da loro stessi espressa, che avere esperienza diretta con opere, artisti, forme creative di varia estrazione sia la via giusta per dare vita a nuove avventure, guida l’idea e la pratica della loro passione, riassunta nell’aforisma Ogni artista del gruppo Cchiù Art è dimora della propria attività artistica.
La mostra Natures, a cui partecipano quattordici degli artisti del collettivo, in effetti rappresenta una delle “avventure” realizzate e proposte al pubblico dei visitatori, per una comunicazione che evochi, al di là della rappresentazione personale della natura, quel potere emotivo che comunica allo spettatore stati d’animo diversi, evidenziando l’interconnessione esistente tra l’uomo e la natura stessa. Ogni natura ha suoni, i suoi profumi, i suoi colori, il suo charme che la rendono diversa dalle altre – ci dicono i protagonisti nella loro presentazione della mostra – Le linee e i colori non hanno soltanto il potere di riprodurre quello che vediamo, la realtà che ci presenta la natura, loro hanno in più un potere emotivo che comunica allo spettatore uno stato d’animo.
Per gli artisti di Cchiù Art, insomma, l’esperienza dell’ambiente naturale nel quale siamo immersi, l’attività artistica personale e la vita quotidiana nella collettività della quale facciamo parte sono un’espressione unitaria, anche se articolata e complessa, del nostro comune sentimento dell’essere al mondo.