Napoli si racconta attraverso la sua arte e attraverso un viaggio fatto di note e parole. Il frutto dell’incontro tra musica e cultura è una collaborazione speciale: quella tra lo scrittore partenopeo Luca Delgado e i Quartieri Jazz e l’Associazione Culturale Respiriamo Arte.
La quinta giornata di Napoli è una rappresentazione che conduce lo spettatore attraverso un itinerario tra i brani più belli della letteratura partenopea: da Giambattista Basile a Valeria Parrella, da Raffaele Viviani ad Antonella Cilento.
Lo spettacolo – che si terrà sabato 25 marzo alle 21.30 presso la Basilica Inferiore dei SS. Severino e Sossio – vuole celebrare i talenti presenti e passati attraverso storie di riscatto e di unità, dove emerge l’orgoglio di un popolo che si è distinto durante le famose “Quattro giornate”.
Mario Romano e i suoi Quartieri Jazz renderanno il percorso unico grazie all’originale combinazione tra le sonorità della tradizione napoletana e quelle del jazz manouche proseguendo sulla strada del coniato “neapolitan gipsy jazz”.
Ma la musica non sarà l’unica protagonista: prima dello spettacolo i ragazzi di Respiriamo Arte racconteranno la storia della Basilica. La chiesa, infatti, è uno dei più grandi complessi monumentali di Napoli nel quale hanno lavorato importanti autori del Rinascimento.
Il contributo organizzativo dell’evento – del costo di 10 euro – sostiene una causa molto importante, un progetto di crowdfunding chiamato Chi ha orecchio intenda: una raccolta fondi attiva sulla piattaforma Meridonare che ha l’obiettivo di recuperare la chiesa di Santa Luciella.
La miscela giusta per trascorrere una serata diversa sulle note jazz di una Napoli antica che ancora oggi riecheggia e i racconti di giovani partenopei che coltivano la loro passione e il loro amore per la città attraverso la valorizzazione e la tutela di un patrimonio storico e artistico ricco e assolutamente unico.