L’Agorà delle donne di Pozzuoli, costituitasi di recente con la finalità di partecipazione attiva alla vita pubblica e all’approfondimento di tematiche sociali e culturali, vanta già alcuni significativi eventi che hanno registrato una nutrita affluenza di pubblico e un particolare apprezzamento per la capacità di ascolto e attenzione agli argomenti di maggiore interesse.
In questi giorni ha organizzato anche un flash mob di solidarietà nei confronti delle donne iraniane momentaneamente rinviato per il maltempo ma che a breve sicuramente vedrà la partecipazione di tutte le associate e della popolazione locale.
Anima e instancabile animatrice dell’Agorà delle donne è Iaia de Marco, docente presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli che ha organizzato per venerdì 16 dicembre, alle ore 17, nella meravigliosa cornice di Palazzo Migliaresi al Rione Terra, un omaggio allo scrittore portoghese Premio Nobel per la Letteratura 1998 José Saramago in occasione del centenario della sua nascita.
Lo scrittore portoghese dagli anni Settanta ha maggiormente messo a frutto la sua creatività letteraria dopo la fine del regime di António de Oliveira Salazar affermando sempre la sua schiettezza, la non comune ironia e la capacità di leggere la realtà con occhi particolari. Tra le sue opere più celebri: Cecità, Il racconto dell’isola sconosciuta, Le intermittenze della morte e La vedova.
Così scriveva Iaia de Marco sulle nostre pagine a proposito di Saramago: I suoi romanzi, in realtà, sono il risultato di una miscela tra l’ipotesi letteraria che istituiscono e le conseguenze possibili, osservate e descritte secondo le categorie della realtà. Proprio come nelle teorizzazioni filosofiche. Nella motivazione del Nobel, il presidente del Comitato, Kjell Espmark, sottolinea la differenza della narrativa di Saramago rispetto a quella nella quale tutto può succedere (pensiero magico), individuandola nella «esigente disciplina artistica che permette che le leggi di natura o del senso comune siano violate in un solo aspetto decisivo, seguendo le conseguenze della sua irrazionalità con tutta la razionalità logica e l’osservazione esatta di cui è capace».
Le letture dai suoi romanzi saranno a cura di Angela Schiavone e dell’attore Nando Paone alla presenza del Console onorario del Portogallo a Napoli Maria Luisa Cusati.
Nello spirito di partecipazione attiva di quanti si recheranno all’evento, la professoressa de Marco ha tenuto a precisare: Lettrici e lettori che vorranno unirsi a noi nel raccontare la sua opera con un brano o un commento (contenuto in 5 minuti) saranno benvenute e benvenuti, perché la pluralità è in grado di restituire la complessità formale e tematica di uno straordinario autore.