Lo avevamo incontrato tempo fa in occasione dell’uscita del suo primo libro, Non avrai altro Dio all’infuori di Claudio, edito da Homo Scrivens, redatto insieme alla sua compagna di vita, Rosa Alvino. Oggi siamo tornati a trovarlo, aspettando l’evento del prossimo 27 aprile. Venerdì, infatti, dalle ore 19:30, presso lo Slash art/msc di Napoli, l’Associazione Culturale L’Anguilla avrà il piacere di chiacchierare con Ivan Fedele, comico napoletano di grande talento, volto del programma tv Made in Sud, speaker radiofonico e, da qualche mese, anche scrittore. Una serata, quella organizzata in collaborazione con Mar dei Sargassi, che vedrà i partecipanti festeggiare con Ivan il suo compleanno, tra libri, risate, buffet, ospiti graditi e candeline. Un’occasione unica per conoscere l’artista partenopeo, fautore di molti momenti di ilarità, in un contesto informale e accogliente, e sentirsi parte di una grande famiglia.
Ivan, sono trascorsi cinque mesi dalla pubblicazione di Non avrai altro Dio all’infuori di Claudio, quale bilancio farebbero oggi Luca e Sara protagonisti del racconto?
«Ci siamo affacciati a quello che per noi era un mondo totalmente nuovo. Ci sono state delle tappe indimenticabili: la prima grande emozione è stata ricevere il libro cartaceo per la prima volta tra le mani. Come avrebbe fatto Luca, animo sognatore, abbiamo incominciato ad annusarlo, sfogliarlo e, come avrebbe fatto Sara, a spulciare tra le pagine eventuali refusi. L’apice della realizzazione di quello che stava per accadere è avvenuta durante la presentazione all’Hotel Parkers con 250 persone ad accogliere con affetto questa piccola grande follia, una magia unica e irripetibile. Con l’anno nuovo è arrivato l’invito a Casa Sanremo 2018, in quel caso ci siamo sentiti come Luca, nel posto giusto al momento giusto, essendo Baglioni il Direttore Artistico del Festival. Sembrava di vivere un carnevale di Rio de Janeiro h24. Ringraziamo ancora di cuore Casa Sanremo, la dottoressa Anna Bisogno e la giornalista Rita Petolicchio per averci invitato. In questa giostra di eventi, abbiamo anche ricevuto i consensi inaspettati di recensioni fatteci da testate del calibro de La Repubblica e Il Mattino, possiamo dirci contenti per un bilancio assolutamente positivo.»
Più soddisfatta Sara o Luca?
«Luca sarebbe soddisfatto, Sara avrebbe ancora mille strategie da proporre. Ma, tutto sommato, entrambi contenti per questa avventura in fieri!»
Quando la narrazione riflette anche alcuni aspetti della vita di chi scrive, credo sia naturale che ci sia voglia in qualche modo di raccontarsi ancora. È già in cantiere il secondo?
«Stavamo scrivendo un’altra storia, questa volta su Napoli, quando ci è stato chiesto il sequel del romanzo. Di conseguenza, per il momento abbiamo rimandato il tutto per tornare a riabbracciare Luca e Sara.»
Venerdì la nostra Associazione L’Anguilla, editrice anche di questo giornale, incontrerà voi autori in una giornata particolare per te, Ivan, che festeggerai il compleanno. È tempo di bilanci anche per voi come Luca e Sara?
«Le candeline sono sempre un pretesto per fare bilanci, come l’anno nuovo e l’arrivo di settembre. Come neofiti in questo magico mondo della scrittura, più che bilanci cerchiamo ancora di progettare un futuro che abbia le sembianze e la forma più vicine a noi. Proviamo a mettere in cantiere altre storie in concomitanza con le rispettive professionalità e le esigenze mutevoli di una coppia.»
Ma tra il libro scritto da te e Rosa, la vostra storia nella vita reale e nella narrazione, dove è collocato il tuo bravo partner Cristiano?
«Cristiano, il mio unico e vero sodale, è presente come amico e come partner professionale. La passione per il palco è quell’adrenalina che non si spegne, ma si coltiva giorno per giorno con la scrittura e innovative proposte future. Oltre alla radio, CRC Targato Italia che ci vede in prima linea nel fine settimana con Il Fattappost’, siamo reduci dalla tournée teatrale di Troppo Napoletano assieme a Gigi e Ross, Alessandro Bolide, Valentina Stella e altri grandissimi artisti. E comunque… stiamo lavorando per allettanti novità, sempre uniti nel nostro duo Ivan e Cristiano.»