Quest’estate non restiamo a casa, amici lettori. Nell’attento rispetto delle norme anti-COVID, sia ben chiaro, per la sicurezza degli operatori della cultura e dello spettacolo, e dei cittadini-spettatori, possiamo partecipare a Estate a Napoli 2020. Sosteniamo la cultura. Diffondiamo la bellezza. La 41esima edizione della manifestazione è stata presentata a cura dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo, che quest’anno sfida la crisi pandemica che da mesi reprime la domanda di partecipazione e di convivialità, quel bene relazionale che fa della città partenopea, assieme alle bellezze naturali e storico-artistiche, un luogo unico al mondo.
Mercoledì 15 luglio, in conferenza stampa con il Sindaco Luigi de Magistris, l’Assessore Eleonora de Majo ha presentato il programma culturale di musica, teatro, danza e mostre che si svolgerà in diversi luoghi del capoluogo da luglio fino a ottobre, coinvolgendo tanti lavoratrici e lavoratori della cultura e dello spettacolo che sono colpiti duramente dalle gravi conseguenze sociali ed economiche provocate dall’emergenza sanitaria.
Dal weekend di metà luglio, infatti, parte San Domenico Piazza d’Arti (luglio-ottobre), durante il quale il Complesso Conventuale di San Domenico Maggiore sarà centro della vita culturale cittadina con attività mattutine, pomeridiane e serali. Prove teatrali e presentazioni di libri, organizzate all’aperto e al tramonto nel chiostro. Ripartenza in Comune sarà, poi, occasione per incontri con le categorie professionali della cultura e del turismo, allo scopo di ripensare insieme nuovi percorsi di ripresa delle attività. E ancora ci saranno gli aperitivi musicali di prima serata, la musica, la danza e le rappresentazioni teatrali nel cortile grande.
#ARTerie, inoltre, una manifestazione finanziata con Fondi POC 2014-2020 e che dal titolo evoca l’immagine della diramazione dei vasi sanguigni, si svolgerà da luglio a settembre, con oltre 100 eventi che si terranno in diversi scenari cittadini. La circolazione delle idee e della creatività artistica, soprattutto, partirà dal Maschio Angioino e si diffonderà in una città intesa come corpo organico unico, vitale. Il calendario comprende proiezioni di film, concerti di musica e rappresentazioni teatrali in vari luoghi del capoluogo campano, con gli spettatori che potranno parteciparvi in sicurezza e gratuitamente, previa prenotazione online obbligatoria sul sito del Comune.
Un’emozione particolare, invece, ci daranno il Premio Carosone – organizzato con il sostegno di Città Metropolitana – che si svolgerà il 27 luglio alle ore 21 all’Arena Flegrea, e la Mostra Renato Carosone, che potrà essere visitata al Grande refettorio del Convento San Domenico Maggiore, dal 29 luglio al 28 agosto.
Ancora con il sostegno di Città Metropolitana, dal 4 al 7 agosto, si terrà il Festival Musica, Identità e Rivoluzione, al Piazzale San Martino, con la presenza di artisti come Pietra Montecorvino, Peppe Servillo e Mario Incudine, Canzoniere Grecanico Salentino, Morgan, Cesare Basile, Tosca, Eugenio Bennato e la partecipazione di Edoardo Bennato.
Restate a Napoli, Il Teatro del Plebiscito, che si svolgerà dal 9 al 16 agosto a piazza Plebiscito, invece, è una rassegna curata da Mario Esposito, costituita da 24 eventi gratuiti, ma sempre con prenotazione obbligatoria, che si rappresenteranno nella piazza “salotto buono” della città partenopea, con musica, teatro, danza e umorismo. Dalle ore 20 sul palco ci saranno artisti esordienti e già noti della scena napoletana: Valerio Jovine il 9 agosto, Flo il 13. Dalla scena nazionale, verranno Arturo Brachetti l’11, Samuel (Subsonica) il 12. Il 16 agosto, infine, sarà la volta di un artista che non ha bisogno di tante presentazioni: Peppe Barra.
Da raccomandare, comunque, per i cittadini amanti dell’arte, la visita alle mostre che si terranno negli spazi espositivi comunali, dal PAN (Palazzo delle Arti di Napoli) al già citato “cuore artistico” costituito dal complesso conventuale di San Domenico Maggiore fino al Castel dell’Ovo.
Al di là del programma Estate a Napoli 2020, ci fa piacere ricordare – tra le altre manifestazioni e singoli eventi che si terranno a Napoli e dintorni – la rassegna dell’arte cinematografica Cinema Intorno al Vesuvio, alla sua XXVII edizione, organizzata e condotta a cura di Arci Movie, con il patrocinio del Comune di San Giorgio a Cremano. La programmazione è già iniziata il 15 luglio, a Villa Vannucchi di San Giorgio a Cremano, con la presenza del Sindaco Giorgio Zinno e il Presidente di Arci Movie Roberto D’Avascio.
Il cartellone della rassegna dedicata alla settima arte che durerà fino a metà agosto è ricco di titoli interessanti del cinema contemporaneo italiano e internazionale e, inoltre, le serate – dalle ore 21:15 – saranno arricchite dalla presenza di registi e attori che converseranno con i presenti: un’altra sfida, per il cinema che da mesi viene visto dal pubblico sulle reti telematiche globali, con grande sofferenza per la mancanza del rituale artistico e comunitario “in sala”.
Alla presentazione di Estate a Napoli 2020, l’Assessore de Majo ha espresso l’augurio che il programma possa rispondere nel modo più giusto all’esigenza comune di ripartire insieme. Intanto, la sfida è iniziata e, tra mille difficoltà, ma con grande coraggio e determinazione, le forze ideative, organizzative e lavorative della cultura e dello spettacolo confermano di essere un’eccellenza diffusa, orgoglio e ricchezza di una città ma anche del mondo senza confini della cultura e della bellezza. No, quest’estate non restiamo a casa.