Il tennis è uno sport che sa come affascinare chiunque, anche chi non è appassionato. Si tratta infatti di un mondo che racchiude tantissime sorprese e curiosità, alcune delle quali spesso sconosciute. Proprio per questo motivo, oggi approfondiremo insieme le più interessanti, spaziando dai campioni del presente fino ad arrivare ai fatti più particolari.
Rafael Nadal, il re degli slam con 22 vittorie
Rafael Nadal è uno dei più grandi campioni nella storia del tennis. Lo sportivo spagnolo, nato nel 1986, è noto per il suo stile di gioco aggressivo e per aver messo in difficoltà chiunque abbia incontrato sul campo. Il merito non va soltanto alla sua tecnica, ma anche al suo eccezionale atletismo. Non a caso, Nadal primeggia nella classifica di chi ha vinto più slam, con un totale di 22 trofei, a parimerito con il suo rivale di sempre (Novak Djokovic). Roger Federer, invece, si è fermato a 20 vittorie, mentre la quarta posizione viene occupata da Pete Sampras con 14 slam.
Le palline sono giallo fluorescente soltanto dal 1972
Il colore giallo fluorescente delle palline da tennis è diventato il simbolo di questo sport, ma le cose non sono state sempre così. Le prime palline da tennis erano bianche e, alle volte, nere. La decisione di cambiare il colore delle palline risale al 1972, quando si è scelto di passare al giallo fluorescente per renderle più visibili agli spettatori, sia in campo che davanti alla televisione. Inoltre, il contrasto tra il colore delle palline e quello del terreno di gioco permette di valorizzare meglio le tecniche e le strategie adottate dai tennisti in campo.
Carlos Alcaraz è diventato il n.1 al mondo il 22 maggio 2023
Carlos Alcaraz, giovane promessa del tennis spagnolo, è riuscito a conquistare la vetta del ranking mondiale il 22 maggio 2023, dimostrando di essere uno dei talenti più interessanti dell’attuale panorama tennistico internazionale. Il 20enne iberico, dunque, ad oggi risulta come uno degli atleti più gettonati anche nelle statistiche legate alle scommesse del tennis, per via del suo talento innato, che ha permesso un improvviso ricambio generazionale sui campi internazionali. La sua ascesa è stata fulminea, al punto che gli esperti lo considerano come un astro destinato ad entrare nel firmamento delle stelle del tennis.
Il grugnito dei tennisti: perché fanno questo verso?
Molti tennisti tendono ad emettere un particolare suono, simile ad un grugnito, durante l’esecuzione di alcuni colpi. Questa caratteristica suscita spesso ilarità tra il pubblico, ma in realtà non si tratta di un vezzo. C’è una spiegazione logica, ed è la seguente: si tratta di un fenomeno (quasi sempre involontario) che si verifica quando viene eseguito un colpo impegnativo dal punto di vista fisico.
Durante l’esecuzione, infatti, i giocatori tendono a espirare forzatamente l’aria dai polmoni, generando così il caratteristico suono. La funzione principale del grugnito, dunque, è quella di aiutare i tennisti a coordinare meglio il movimento e l’impatto con la palla. In realtà il grugnito ha anche una funzione psicologica, in quanto aiuta a scaricare la tensione e ad aumentare la concentrazione.