Domenica 29 dicembre, nella suggestiva cornice delle Grotte di Pertosa-Auletta, la compagnia teatrale campana Il Demiurgo, in collaborazione con la Fondazione Milda, porterà in scena il classico senza tempo A Christmas Carol di Charles Dickens. L’ambientazione onirica situata nel massiccio dei Monti Alburni non è nuova agli spettacoli de Il Demiurgo e accompagnerà gli spettatori nel tormento e nella redenzione di Ebeneezer Scrooge, protagonista dello spettacolo.
Siamo nella Londra del 1843 ed Ebeneezer è un vecchio finanziere corroso dall’avidità e dalla solitudine. Odia il Natale più di ogni altra cosa perché, dice, è la festa della vacuità e dei luoghi comuni in cui ciascuno ammanta i propri fallimenti di coccarde e nastrini. Spinto dalla sua cupidigia, ritiene inoltre che tutte le tradizioni natalizie ostacolino il suo commercio e impediscano così il guadagno. Ma questo Natale porterà con sé qualcosa di diverso: dopo aver malamente rifiutato l’invito a pranzo del nipote Fred e bistrattato il suo dipendente che aveva semplicemente chiesto di poter tornare a casa per trascorrere le feste con i propri cari, Scrooge torna a dormire, ma durante la notte in sogno gli fa visita Jacob Marley, suo vecchio socio d’affari, anch’egli senza scrupoli, che gli annuncia la visita di tre spettri: lo spettro del Natale passato, lo spettro del Natale presente e, infine, di quello futuro.
L’anziano commerciante rivede se stesso da ragazzo, il suo dolore per la perdita della sorella, rivede nel nipote Fred l’amore per la giovane fidanzata che ha oramai perduto e le egoistiche scelte che l’hanno portato a essere l’uomo che è ora. Ma non tutto è smarrito e anche chi sembra il peggiore degli uomini può decidere di cambiare, probabilmente perché spaventato dal futuro che lo aspetta, proprio quello che Scrooge è riuscito a vedere. Lo spirito del Natale, inoltre, è tradizionalmente legato a una ritrovata bontà d’animo e anche stavolta si confermerà un’ottima occasione per guardarsi dentro e redimersi.
Non è un caso, quindi, che sia stato scelto questo periodo per metterlo in scena, così come la stessa compagnia aveva già fatto due anni fa e il 15 dicembre scorso nello scenario del Castello Lancellotti di Lauro, rinnovando il sodalizio storico con l’Associazione Pro Lauro. In quest’ultima occasione, le stanze buie della fortezza medioevale avevano permesso allo spettatore di sentirsi coinvolto nella vicenda attraverso lo spettacolo itinerante e l’atmosfera cupa circostante.
A Christmas Carol è senz’altro un racconto che è stato protagonista di innumerevoli riadattamenti cinematografici e teatrali, in questo caso reso con naturalezza e semplicità in modo da adattarsi anche a un pubblico di bambini. Ciascuno si può sentire parte della storia, riflettendo sulle conseguenze spesso non calcolate delle proprie azioni e sull’atrocità della solitudine. Non si tratta di banalizzare il Natale né di renderlo una festa in cui essere buoni a tutti i costi, piuttosto di cogliere l’occasione per riflettere su ciò che si ha, per apprezzarlo ogni giorno di più, insomma per migliorare noi stessi e così stare meglio anche con gli altri.
La bravura della regia di Francescantonio Nappi e degli attori de Il Demiurgo sta proprio in questo, nel rendere un’opera di così tanti anni fa ancora attuale e rapportabile alla vita di ognuno di noi che, con occhi sognanti, potrà rivedere il proprio spettro del Natale passato, di quello presente, e infine, di quello futuro.
Gli appuntamenti alle Grotte di Pertosa-Auletta per la prossima domenica sono vari: lo spettacolo verrà replicato alle 11:30, alle 15, alle 17 e alle 19. Lasciatevi travolgere anche voi dalla magia del Natale!