“Una notte”, Giosuè Calaciura ci restituì la bellezza della parola
«Sta nascendo!» gridava un ragazzo all’ingresso del vicolo. Quell’allegria rimbalzava urgente sui muri delle case. Prima che si perdesse tra le ombre della sera, un’altra voce, una donna, riprendeva l’annuncio: «Sta nascendo? E tu come lo sai?». Tutti sapevano. Persino gli animali degli ovili e dei cortili che si agitavano ...