La celebre casa editrice partenopea Homo Scrivens apre il nuovo anno annunciando il ritorno di una delle sue più note collane intitolata, in occasione della nuova edizione, Dieci 2018.
Nata nel 2012 e improntata sulla letteratura italiana, con testi che spaziano dalla narrativa al teatro, la realtà editoriale si è fin da allora contraddistinta per la realizzazione di opere originali, all’avanguardia e, allo stesso tempo, radicate nella tradizione, come l’Enciclopedia degli scrittori inesistenti, una raccolta di scritti e autori immaginari, o Polimeri e Faximile, che scandagliano le potenzialità della scrittura collettiva.
Sempre alla ricerca di nuove vesti per il romanzo italiano, di idee innovative e inesplorate che portino una ventata d’aria fresca alla letteratura contemporanea, Homo Scrivens torna, quindi, con la sua collana annuale fatta di dieci romanzi e mille emozioni, espressione con cui si è scelto di introdurre la presentazione della nuova collezione letteraria.
Tra letture, video e interviste dal vivo, il prossimo mercoledì 24 gennaio alle ore 19:00, presso la sede della casa editrice in via Santa Maria della Libera n.42 (NA), si potranno conoscere gli autori che accompagneranno il lettore nell’arco dei dodici mesi e scoprire le novità in serbo. Le prime cinquanta copie della collana sono numerate a mano e raccolgono titoli tra i quali Colpa di chi muore di Gianluca Calvino, Sinuessa. L’eredità di Cesare di Luigi Crimaco, Mala semenza di Maria Elefante, Il fratello minore di Vincenzo Esposito, Progresso di Raffaele Formisano, Folkville di Giancarlo Marino, L’avvoltoio di Giuseppe Petrarca, Io e te 2.0 di Chiara Tortorelli e La cattiva stella di Annavera Viva.
Mentre l’insegnante di italiano di Colpa di chi muore si ritrova casualmente sulle orme di un assassino, in Sinuessa Lucio viene a conoscenza del carnefice di Giulio Cesare ma non ha il coraggio di parlare e la protagonista di Mala semenza si trova a fare i conti con un marito violento.
Ogni autore avrà la possibilità di raccontare il proprio romanzo, singolarmente o in coppia, con interventi che varieranno dalla scrittura seriale con Giuseppe Petrarca e Annavera Viva, al mondo della fantascienza e delle fake news con Raffaele Formisano e Giancarlo Marino, mentre l’intervento di Gianluca Calvino – autore di un noir di risonanza umoristica – spazierà tra i diversi generi della narrativa.
È un connubio di temi differenti in grado di allacciarsi l’uno all’altro nel continuum delle emozioni umane, in un passato mescolato con il presente, dando origine a storie uniche di templi e violenze, omicidi e omertà, amore e coraggio, storiografia e fiction. Un piccolo assaggio, questo, del viaggio che vi aspetta con gli autori di Dieci, insieme ai quali si potrà brindare al termine della presentazione, dopo averli ascoltati raccontare il proprio romanzo e le esperienze pregresse nel mondo della letteratura.
Oltre all’introduzione di Dieci 2018, sarà questa un’occasione per conoscere libri di altre collane, come Direzioni immaginarie e Arti, nonché i laboratori di scrittura che gli autori della casa editrice hanno in serbo, con annessa l’antologia Dai fiori del male ai fiori di zucca, che sarà presentata al Salone di Torino.
Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a info@homoscrivens.it o visitare il sito web www.homoscrivens.it