Nella valle del fiume Adige, dove sorge la città di Trento con i suoi fiumi e le aree montuose, il Natale conserva la sua magica atmosfera. Il capoluogo del Trentino-Alto Adige, ormai considerato da tutti la città del Natale, ha già da sé un aspetto presepiale con i suoi antichi palazzi e le numerose cattedrali risalenti fino al periodo romanico, in un ambiente che d’inverno si tinge di bianco.
In occasione delle festività natalizie, però, al candore della neve si aggiungono nuovi colori, con luci e addobbi a tema che rimediano alle temperature fredde e accompagnano la quotidianità e i giorni di grandi e piccini in un perfetto clima gioviale. Crocevia della cultura italiana e tedesca, Trento ha importato dalla Germania la tradizione del Christkindlmarkt, mercatini teutonici che risalgono al XIV secolo e che negli anni hanno ispirato le più disparate città.
A partire dalla metà di novembre, Piazza Fiera, che si estende a ridosso di una delle principali rotte del passeggio trentino, portando dal Duomo fino al Parco Santa Chiara, diviene la sede prediletta in cui allestire mercatini – dando inizio ai preparativi alcune settimane prima – che offrono originali idee regalo tra i profumi invitanti di cibi caratteristici come cervo, polenta, strudel, cioccolata calda e dolci alla cannella. Gli stand sono vere e proprie casette accoglienti e variopinte, contornate da alberi addobbati, e rappresentano l’occasione perfetta soprattutto per studenti universitari fuori sede di acquistare regali speciali, gastronomici o artigianali, per i propri familiari e amici, in occasione del ritorno a casa.
Oltre a garantire prodotti tipici e di qualità a kilometro zero – come, ad esempio, la grappa o il celebre speck –, Trento si impegna nel rispetto dell’ambiente con stoviglie, shopper e volantini ecologici, nonché servendosi di energia elettrica prodotta da fonte rinnovabile che le è valsa la certificazione 100% energia pulita Dolomiti Energia.
Gli espositori, che inizialmente non raggiungevano la ventina, sono oggi almeno novanta e, dopo anni di iniziative e manifestazioni, hanno reso i mercatini trentini tra i più popolari della nazione. Ad arricchire l’offerta della Fiera sono, infatti, i concerti di gruppi come Christmas Brass e Zampognaro Lagar, con la loro vasta offerta di canzoni natalizie che allietano la permanenza dei visitatori. Altre esibizioni canore riempiono l’aria con la loro musica in zone gettonate dai passanti come Piazza Dante, Piazza Battisti e Piazza Duomo.
Il Natale, qui, è anche migliore di quello dei film, con la sua neve fitta, le decorazioni e le luci che colorano le strade e rinnovano nelle persone lo spirito delle feste che, in genere, si percepisce soprattutto da bambini, quando ancora si crede nella magia. Il profumo del cibo in cottura e venduto nelle piazze, unito alle performance musicali cui assistere dal vivo, contribuisce a ricreare in strada un focolare domestico in cui unirsi tra amici ed estranei, per condividere emozioni simili o diverse, e lasciarsi alle spalle per qualche sera la stanchezza della vita giornaliera, la tristezza e anche il senso di solitudine che spesso, proprio durante le festività, divengono più forti.