Giunge al termine la ventiquattresima edizione del Premio Internazionale Tulliola – Renato Filippelli, organizzato dalla Presidente Carmen Moscariello, che, nella suggestiva cornice del Castello Miramare di Formia (LT), il prossimo lunedì 16 ottobre alle ore 17:00 premierà gli scrittori vincitori per una grande festa dell’Incontro e della ricerca del più bello e del più giusto.
La cerimonia vedrà diversi protagonisti tra cui, nella lista dei premi speciali, Federico Cafiero de Raho, insignito di una medaglia dalla Presidente della Camera Laura Boldrini, per la Sezione per la Legalità contro le mafie; Francesco Pinto, che, a sua volta, ha ottenuto una medaglia dal Presidente del Senato Pietro Grasso, per la Sezione Cultura; ed Emerico Giachery, gioiello in bronzo e oro dell’Associazione Tulliola, per la Sezione delle Opere dedicate alla Poesia di Renato Filippelli.
Per ciò che concerne i testi in concorso, invece, per la Narrativa saranno premiati a pari merito Riccio Mariarosaria con Il potere del dubbio, Di Domenico Francesco con Notte in Arabia (entrambi editi da Homo Scrivens nel 2016) e, infine, Fera Giulia e Testa Francesco con Aironi di carta (Graus editore, 2017). Per la Poesia, inoltre, verranno acclamati Carraroli Mariagrazia con Trittico (Florence Art Edizioni, 2016), Iuliano Giuseppe con Sciami e formiche (Delta 3 Edizioni, 2017), e Severino Alfonso con Rifrazioni (Dante & Descartes, 2017). A questi, si aggiungeranno i vincitori della Sezione Saggistica Perillo Marco con Misteri e segreti dei quartieri di Napoli (Newton Compton, 2016), Reina Luigi con Romanzo (Guida Editore 2016), e Tosto Francesco Diego con La letteratura e il sacro, Volume V (Bastogi Libri, 2016).
Nomi e opere che sono stati scelti da una giuria d’eccellenza presieduta da Annella Prisco e composta, oltre che dalla Presidente Carmen Moscariello, da Raffaele Messina (Vicepresidente), Fiorella Franchini (Segretaria Generale), Mimma Filippelli, Claudia Piccinno, Giuseppe Manitta, Maria Luisa Toffanin, Domenico Pimpinella, Manfredo Di Biasio e Michele Urrasio.
Un’associazione culturale, la Tulliola, che non solo è la più antica di Formia, ma che per le sue iniziative non usufruisce di fondi pubblici o di sponsor alcuno. Testimonianza, questa, di un amore sincero per la letteratura e la cultura in generale, la quale ben spiega le due medaglie donate dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per Alti meriti culturali.