Torna in tutte le principali piazze italiane la consueta raccolta fondi a opera dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla con La Mela dell’AISM. Il prossimo weekend, 7 e 8 ottobre, le città dello Stivale si profumeranno del frutto della ricerca, con i migliaia di sacchetti rossi a colorare il sabato e la domenica non soltanto delle persone affette dalla malattia, ma di tutti i cittadini che aderiranno all’iniziativa.
Quattro milioni di mele invaderanno oltre cinquemila spazi cittadini grazie agli straordinari volontari che, con un sorriso per i più grandi e un palloncino per gli amici più piccoli, accoglieranno chiunque desidererà essere informato sulla patologia, conoscere le iniziative dell’associazione, o semplicemente lasciare il proprio prezioso contributo.
All’evento sarà legata la possibilità di partecipare tramite l’sms solidale al 45520 del valore di due euro per ciascun messaggio inviato da cellulari Wind, Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, e CoopVoce. Cinque euro, invece, per ogni chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Vodafone, TWT, Convergenze e PosteMobile. Sarà, inoltre, di due o cinque euro l’offerta per ciascuna chiamata fatta sempre allo stesso numero 45520 da rete fissa TIM, Wind Tre e Fastweb. I proventi di questo metodo più che mai giovanile, immediato e dinamico, andranno a sostenere un progetto di ricerca pediatrica sulla riabilitazione cognitiva per migliorare l’attenzione nei bambini. Solo nel nostro Paese sono 11000 i giovanissimi con sclerosi multipla.
Purtroppo, i numeri legati alla malattia sono in aumento, con 3400 nuovi casi all’anno: uno ogni tre ore. In Italia 114000 persone sono affette dalla diagnosi di SM. Soltanto nella Regione Campania se ne contano 10700, di cui due terzi sono donne, il 5% in età pediatrica e oltre il 50% giovani sotto i quarant’anni.
Ancora una volta, il testimonial d’eccellenza della campagna è lo Chef Alessandro Borghese, che attraverso le sue succulente ricette, ha già stuzzicato la fantasia di tantissimi che acquisteranno il sacchetto di mele, pronti a trasformare una buona azione, perché no, anche in un gustoso momento in famiglia: Vicino alle persone con SM metto tutto me stesso… metto tutto me stesso in tutto ciò in cui credo. Scegliere di essere testimonial di AISM è un modo per condividere valori forti e importanti, aiutando a dare loro concretezza. La sclerosi multipla è una tra quelle storie che voglio contribuire a cancellare nella storia di tanti giovani e di tanti bambini. Non si può far finta di niente quando c’è ancora tanto da fare. È un privilegio, per me. Come uomo, come padre. E anche come chef che ogni giorno si impegna a dare il meglio di sé. Dare risposte concrete alle persone e ai giovani con SM è un bell’impegno, per cui è necessaria un’organizzazione seria come AISM, capace di offrire garanzie di trasparenza e affidabilità.
La ricerca negli ultimi anni ha fatto molti progressi, e grazie alle mele, soltanto negli ultimi tre, AISM è stata in grado di investire oltre venti milioni di euro negli ambiti più promettenti dello studio tra i quali la SM Progressiva, la SM Pediatrica, la Neuroriabilitazione e l’approfondimento sulle cellule staminali. L’Italia, al contrario di come troppo spesso si legge sui giornali quando si parla di ricerca, è uno dei Paesi più all’avanguardia per tecniche e scoperte in questo difficile campo.
Anche i soci della nostra associazione, L’Anguilla, saranno impegnati nelle piazze dei comuni di Napoli (Via Scarlatti, Vomero) e Portici (Viale Leonardo da Vinci e Piazza San Ciro) nella straordinaria iniziativa di raccolta fondi legata alle mele. Un motivo in più, per i nostri lettori, per superare lo scetticismo che troppe volte soffoca iniziative lodevoli come questa e aiutare chi più ne ha bisogno. Il problema non è tale solo quando ci tocca personalmente.
L’appuntamento, allora, è per sabato e domenica, 7 e 8 ottobre, nelle principali città italiane. Le mele scendono in piazza.