Sclerosi multipla: un’espressione che rimanda a una grave malattia del sistema nervoso centrale e che può, per questo, suonare come una minaccia o una condanna, la quale relega chi ne è colpito in una condizione di perenne lotta e, come si potrebbe pensare, a un forte senso di solitudine. Uno stato di isolamento emotivo viene da sé quando non si può condividere un’esperienza negativa con chi ci circonda – amici, parenti e conoscenti – e, soprattutto, quando tale vicissitudine diviene un tunnel la cui uscita sembra lontana, un minuscolo barlume nel buio. Tuttavia l’umanità è stata benedetta dalla presenza di persone con un elevato grado di empatia e solidarietà, che assumono le battaglie altrui come proprie e divengono compagne di viaggio di chi da solo non può farcela, ma soprattutto non deve. Un alto esempio di altruismo e sostegno, sia pratico che emotivo, viene dato dall’AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – con il suo supporto in tutta Italia a migliaia di persone affette dalla malattia neurodegenerativa, divenendo per loro, per i familiari e per gli operatori sanitari e sociali, un punto di riferimento essenziale.
È, questa, una ONLUS che opera sul territorio nazionale fin dal 1968 allo scopo di migliorare la qualità di vita dei pazienti e permetterne la piena integrazione sociale. Tra le sue attività si annoverano raccolte fondi e propagande di sensibilizzazione al fine di promuovere e finanziare la ricerca scientifica sulla SM, nonché la messa a disposizione di servizi che sopperiscono alle mancanze di quelli pubblici, così da poter ridurre il divario, sia fisico che sociale, tra persone affette da sclerosi multipla e non. L’Associazione è sempre pronta ad accogliere nuovi volontari e questo settembre sarà possibile, grazie al mese del volontariato, entrare in contatto diretto con i suoi membri, conoscerne le attività e sapere di più sulla SM.
In particolare, giovedì 21 settembre, alle ore 17.30, i membri dell’AISM, coordinati dalla Dott.ssa Rosa Ciaravolo (Vicepresidente AISM Sez. Provinciale di Napoli), saranno presenti a Napoli presso il Caffè Port’Alba, in via Port’Alba 17, affiancati dalla redazione di Mar dei Sargassi e dall’Associazione Culturale L’Anguilla.
Per tutto il mese di settembre, come annuncia il sito ufficiale www.aism.it, i volontari delle Sezioni AISM incontreranno le persone per informare, parlare del volontariato all’interno dell’Associazione e invitare ad entrare nel movimento per un mondo libero dalla SM. Della grande alleanza di solidarietà in AISM fanno parte soprattutto le donne, ma anche uomini e molti giovani che decidono di mettersi in gioco attivamente perché altre persone possano vivere la propria vita fino in fondo.
Gli eventi informativi sono numerosi e coprono tutto il territorio italiano. Basta visitare la pagina web dell’Associazione per conoscerne luogo, ora e altre informazioni utili.
Nonostante gli impegni e la vita frenetica di ciascuno, questo potrebbe essere il momento giusto per diventare quella persona straordinariamente normale di cui AISM ha bisogno.