Su Scampia tirano venti nuovi, venti di speranza e futuro, venti che, anche se a fatica, spazzano via le tristi vicende che il difficile quartiere di Napoli ancora, purtroppo, combatte ogni giorno con l’aiuto delle associazioni e delle comunità del territorio. Tante, tantissime sono, infatti, le iniziative messe in campo per donare nuovo lustro all’area nord partenopea altrimenti conosciuta soltanto per i fatti di cronaca legati alla criminalità organizzata.
Una di queste è Libera in Goal, torneo di calcetto promosso da Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie in collaborazione con VoDiSca – Voci di Scampia, che prenderà il via il giorno 7 settembre con la composizione dei gironi e che si protrarrà, in un ricco alternarsi di eventi e manifestazioni, fino a domenica 10 settembre, data prevista per le finali, quindi, le premiazioni. A completare il quadro delle realtà promotrici del raduno si aggiungono l’associazione RIME di Trieste e Libera Campania, con il sostegno della fondazione Polis.
Gli organizzatori abbracceranno centinaia di ragazzi provenienti da tutta Italia giovedì 7, presso il campo di gioco della Scuola Calcio Arci Scampia, il luogo designato a ospitare le decine e decine di partite che li vedranno affrontarsi fino alla vittoria finale. Il ristorante Chikù, invece, sarà la casa dove rilassarsi, fare gruppo e mangiare le specialità della cucina italo-rom promosse dagli chef.
Armati solo di tenda, sacco a pelo, scarpette e tanta passione per lo sport, i protagonisti animeranno Scampia per una quattro giorni tutta da vivere, un weekend di grande importanza per il quartiere e per i promotori dell’evento, il tutto nel ricordo di Antonio Landieri, vittima innocente di camorra, a cui è stato da pochi mesi intitolato anche lo stadio presente tra le strade che erano della sua quotidianità.
Il programma – come ci ha raccontato Rosario Esposito La Rossa, cugino di Antonio e responsabile dell’Associazione VoDiSca, oltre che Cavaliere della Repubblica e figura di riferimento di tutta la zona per il suo impegno nel sociale – prevede una manifestazione di inaugurazione per venerdì mattina 8 settembre, alle ore 9.00, alla presenza dell’On. Michela Rostan. Si prosegue nel pomeriggio con la “passeggiata fotografica” in compagnia di Giuseppe Di Vaio, il fotografo che guiderà i ragazzi alla scoperta delle bellezze nascoste tra le vie del quartiere. Giornata intensa, dunque, che si chiuderà con la proiezione di un film in anteprima del regista Vincenzo Pirozzi.
Il sabato mattina, invece, sarà animato dalle partite del torneo, poi, nel pomeriggio, presso la Scugnizzeria, la nuova sede di VoDiSca e della casa editrice Marotta & Cafiero, avrà luogo il progetto Pangea alla presenza della famiglia di Landieri.
Come ogni torneo che si rispetti, l’ultimo giorno sarà quello delle finali e delle premiazioni, poi l’arrivederci al prossimo anno.
Scampia, dunque, diventerà uno stadio di voci e calore, un coro unanime di speranza e futuro che si aggrappa con forza alla passione dei suoi abitanti, alla vicinanza dei forestieri che ne scopriranno i prati anche solo per un weekend di calcio e di feste, ai progetti come Libera in goal. Andare a rete, segnare, vuol dire esultare, alzare le braccia al cielo e abbracciarsi: tutto ciò di cui le storie del luogo hanno bisogno. Il calcio è metafora di un nuovo domani.